Calenda non ha solo tradito un accordo sottoscritto, purtroppo rinuncia a rappresentare un’alternativa alle destre.
Non è difficile comprendere che solo insieme al PD e non fuori o contro l’obiettivo può realizzarsi.
Ora avanti con l’alleanza con ancora più determinazione.
Siamo noi e non le scissioni o le divisioni che possano incontrare un grande consenso per vincere questa sfida. Con noi l’Italia resta protagonista in Europa.
Con le destre scivola verso un abbraccio con Orban e con Putin. Per governare un grande paese serve responsabilità, credibilità, l’inaffidabilità è incompatibile.