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23 Ottobre 2023

E-letter 005 | 23 ottobre 2023 – “Governo in confusione”

Buongiorno e bentornati,

riprendiamo il nostro appuntamento con le Eletter mensili, lo spazio di confronto che abbiamo avviato qualche mese fa. Spero che abbiate trascorso buone vacanze in quest’estate che è finita solo qualche giorno fa, con l’arrivo dei primi freddi. 

Il momento storico che stiamo attraversando è molto complesso, prima la guerra in Ucraina, che nonostante gli sforzi della comunità internazionale e i tanti interventi per provare a fermarla, sta ancora mietendo vittime e disordini, condizionando profondamente le dinamiche socio-economiche dell’Europa. Poi l’escalation terroristica di Hamas in Israele che riapre le tensioni in Medioriente e riaccende l’eterno dibattito sul concetto dei “due Popoli due Stati”.  Non c’è alcun dubbio sulla matrice terroristica di Hamas nell’attentato a Israele e come tale va condannato senza alcuna esitazione. L’Europa ha bisogno di recuperare il suo ruolo centrale in un dialogo stretto con gli Stati Uniti, seguendo quanto dichiarato dal Presidente Biden nel suo discorso alla Nazione.

La scorsa settimana sono intervenuto in Aula per commentare la Nota di aggiornamento al Def e per chiarire le vere questioni da affrontare. 

In sintesi:

  1. Approvare in fretta il Salario Minimo senza nascondersi dietro le acrobazie di Brunetta, il ritorno in commissione rappresenta il volto di una destra che non vuole contrastare sfruttamento e precarietà per garantire una buona e piena occupazione ai nostri giovani.
  2. Lotta all’evasione senza nuovi condoni;
  3. Riforma urgente del sistema sanitario.

Qui il link all’intervento completo. 

In queste settimane invece, discuteremo in aula la Legge di Bilancio. 

Una legge di bilancio per me iniqua poichè non mette al centro gli investimenti necessari per la scuola e la sanità, abbandona totalmente la lotta all’evasione fiscale, non protegge lavoratori e pensionati dall’inflazione, non indica misure concrete e urgenti per sostenere la crescita economica. I ritardi enormi sul PNRR e sugli investimenti pubblici e privati rischiano di spingerci in recessione. 

Presenteremo presto alcune nostre proposte e ne parleremo nei circoli e nel territorio nel mese di novembre e dicembre. Inoltre, continuate a seguire i nostri interventi in Aula. 

Questa newsletter è destinata a tutte le persone che ho incontrato sul mio percorso sino a qui, è per questo che vi inserisco di seguito le modalità per sostenere con un piccolo gesto la popolazione dell’Emilia-Romagna colpita dall’alluvione. 

📍Qualche buona notizia da Imola e dintorni. 

Il 19 ottobre, La Cefla ha inaugurato NOVA, la prima installazione europea di un impianto di cogenerazione a fuel cell per la produzione di energia elettrica e calore ad alto rendimento, senza emissioni di inquinanti in atmosfera. Imola si conferma all’avanguardia nello sviluppo delle nuove tecnologie. (qui l’articolo per saperne di più)

In questi giorni inizia il Baccanale 2023, la storica rassegna imolese di promozione della cultura, dell’arte, del cibo e della musica del territorio. Il tema scelto per quest’anno è il “Mediterraneo”. Qui potete trovare il programma completo.

In chiusura, vi ricordo il grande appuntamento a Roma, sabato 11 novembre alle ore 14 in piazza del Popolo per una grande manifestazione nazionale.

Il Partito Democratico per

La pace in Ucraina e in Medioriente,

La difesa della sanità pubblica e della scuola;

Una buona e piena occupazione.

Un’altra idea dell’Italia è possibile. 

Vi ricordo che per scrivermi e per commentare questa Eletter, potete utilizzare questo indirizzo email: daniele.manca.imola@gmail.com

Daniele

Ps. Nella copertina della Eletter una mia foto dell’intervento in occasione della presentazione del VI report italiano sugli ATMP, in cui ho avuto modo di ribadire come occorre rendere le terapie avanzate sempre più universali, così da trasformare le preoccupazioni e le ansie di tante persone purtroppo coinvolte in malattie rare, in speranza per un futuro dignitoso.(Qui una mia intervista a Fortune)

Due pensieri in chiusura

Giovanni è stato un grande assessore regionale, uomo di spessore, conosceva ed amava il sistema sanitario, sempre pronto ad innovare nel solco della sostenibilita’ e dell’efficienza sempre orientata a garantire servizi sanitari di qualita’ per tutti. Nella mia esperienza prima in regione poi da Sindaco di Imola, per me ha rappresentato un punto di riferimento. Ricordo la sua disponibilita’ e la sua generosita’ quando, in una fase difficile per Montecatone, accetto’ di Presiedere il cda, per un rilancio in chiave pubblica della società. Se ne va una grande competenza del sistema sanitario regionale e nazionale, per me un amico che anche durante la pandemia incontravo sul treno verso Roma in direzione Ministero della salute, al lavoro per organizzare le cure necessarie negli ospedali del nostro paese.

Grazie per il tuo straordinario impegno, grazie per aver lavorato in Emilia Romagna e in Italia per la tutela della salute pubblica.

Nel corso dell’estate militante ho preso parte ad una bella serata organizzata dal Partito Democratico di Ferrara, tanti volontari al lavoro per far crescere il PD! Abbiamo parlato della situazione economica di Ferrara e dell’intero paese. Una destra che a Ferrara non ha progetti, per rilanciare l’occupazione e restituire centralita’ ad un sistema territoriale che insieme all’universita’ e con le filiere del sistema regionale, potrebbe garantire nella chimica come nella qualificata filiera dell’agroalimentare, nel turismo come nei servizi, opportunità importanti per i giovani.

Abbiamo parlato di sanità, di lavoro, della necessità di contrastare il lavoro povero e precario, delle proposte del PD per accelerare l’attuazione del PNRR. La luna di miele del Governo Meloni è esaurita! Ora, con la legge di bilancio,  si misurerà sui problemi reali del paese e apparirà chiaro che Governare è più complesso che fare opposizione e conquistare consensi con la propaganda, e non basterà fare opposizione al passato per giustificare le difficoltà del presente. Servono subito risorse per mettere in sicurezza il sistema sanitario. Su questi temi si articolano le proposte del PD!

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